Bellissima villa risalente a trent’anni fa, immersa nel Parco Naturale del Conero, da cui si gode una spettacolare vista sul mare. Si giunge a questa moderna dimora salendo e scendendo colli in dolce pendenza, attraverso strade e sentieri incuneati in gallerie verdi, che a sprazzi si aprono sul paesaggio di terra arsa, olivi e vigneto. Viali di lecci e corbezzoli s’incrociano, ulivi a spalliera, siepi d’alloro, oleandri e ginestre inquadrano il paesaggio.
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Provincia quanto mai eterogenea, racchiusa tra gli Appennini ed il Parco Naturale del Conero. Il suo capoluogo è tutt’ora la città più importante della Regione Marche. Il porto, che ebbe un importantissimo assetto architettonico da parte del Vanvitelli, fu, prima dell’Impero Romano, il vero contatto con gli importanti paesi orientali.
Villa Sant’Amico
Villa Sant’Amico sorge nei pressi di Morro d’Alba, sulle colline prospicienti il mare, a metà strada tra Jesi e Senigallia. Venne realizzata nel 1860 da Giovanni Battista Marotti, ingegnere e architetto, come fattoria per l’omonima Azienda. Recentemente ristrutturata dai pronipoti Giovanni e Francesca che la abitano, conserva tutte le caratteristiche della Villa di Campagna, con i pavimenti in cotto, travi a vista e la sala da pranzo affrescata. La cantina della Villa con volte di mattoni a botte funge oggi da sala degustazione dell’Azienda vitivinicola di famiglia Marotti Campi che produce vini DOC Verdicchio e Lacrima di Morro d’Alba.
Villa Malacari
Villa Malacari viene costruita nel 1668 da Andrea Malacari. Si trova fuori le mura del bellissimo borgo medievale di Offagna. La villa fu costruita con l’intento di raggrupparvi tutte le attività agricole: la cantina, i magazzini del grano, il frantoio dell’olio, le scuderie, la falegnameria ed attrezzeria; era inoltre la residenza di campagna della famiglia dei conti Malacari di Grigiano, una delle più importanti ed influenti famiglie del territorio fin dal XVI secolo.
Palazzo Sabatucci
Collocato nel cuore di Ostra Vetere, Palazzo Sabatucci è un delizioso esempio di classica architettura marchigiana del XVII secolo. Realizzato in muratura con mattoni a vista e copertura in coppi, si integra perfettamente con l’architettura circostante e le bellissime guglie della vicina Chiesa Neo-Gotica. L’impianto originale risale al 1200 e nasce come torrione fortificato di avvistamento, rimanendo fuori dellas cinta muraria.